Modalità di calcolo delle pensioni e relative procedure
Rispetto agli ultimi problemi rimasti aperti (vedi riunione del 06/12/2006), l’Amministrazione è rimasta ferma nella decisione che la scomparsa dell’IIS come voce stipendiale a se stante decorre dal 11/04/2006, data di sottoscrizione del II CCNL. Quindi solo da allora viene modificata la base pensionabile ai fini della maggiorazione del 18%,
La delegazione dell’ANP ha ribadito che la decorrenza giuridica ed economica del contratto è il 1 gennaio 2002, per cui almeno da tale data deve essere presa in considerazione la nuova base pensionabile, fermo restando che già nel primo CCNL, quindi con decorrenza 1 gennaio 2001, l’IIS è stata inglobata nello stipendio tabellare.
In ogni caso, anche se solo con decorrenza 11 aprile 2006, l’eliminazione di qualsiasi riferimento all’IIS va giudicato positivamente, perché rafforza la posizione anche dei pensionati degli anni precedenti in sede di giudizio.
Rispetto al modello di calcolo della pensione, si è anche concordato che la retribuzione di posizione venga indicata come quota fissa e quota variabile, perché, essendo i relativi importi stabiliti rispettivamente in sede di CCNL e in sede di CIN, la distinzione delle due voci permette con più facilità l’adeguamento automatico degli importi a seguito della stipula dei contratti nazionali o regionali.
Assegno ad personam
L’Anp ha segnalato che, nonostante l’emanazione da parte del MPI della tabella per il calcolo dell’importo dell’assegno ad personam relativo agli ex presidi incaricati vincitori di concorso e della relativa nota operativa, rimangono problemi in molte regioni. Abbiamo chiesto un’ulteriore nota di sollecito e di chiarimento, soprattutto in merito alla questione del riassorbimento, che potrà, stante l’attuale contratto, essere effettuata solo a seguito della sottoscrizione del prossimo CCNL. In tal senso si è espressa, del resto, la Ragioneria Provinciale di Ancona, che ha “bocciato” i provvedimenti dell’USR delle Marche che volevano operare il riassorbimento già sugli aumenti contrattuali del 2005.
Incarichi dirigenziali
Abbiamo segnalato alcune incongruenze registrate in prima applicazione del CCNL lo scorso anno:
- non sono stati indicati gli obiettivi specifici legati al POF della scuola
- in alcune regioni si è fatta confusione tra “mutamento di incarico” e “nuovo incarico” a scadenza di contratto, su sede diversa
- in alcune regioni sono stati conferiti incarichi nominali di un solo anno.
Su tutta la tematica del conferimento degli incarichi abbiamo chiesto un incontro specifico, anche in considerazione delle nuove assunzioni a seguito dell’espletamento delle diverse procedure concorsuali.
Dirigenti all’estero
L’Anp, infine, ha rappresentato alla direzione generale del personale la necessità di inviare una nota al MEF sulle questioni sollevate dalla richiesta unitaria inviata dalle OO.SS. firmatarie del contratto lo scorso 26 gennaio 2007.
A tal proposito l’amministrazione si è riservata di approfondire ulteriormente la questione e di mettere a punto, quindi, una nota informativa al MEF.