In data odierna si è tenuto nella sede del MPI l’incontro programmato con il Viceministro Mariangela Bastico, delegata dal Ministro, sul tema della perequazione dei dirigenti dell’Area V a quelli dell’Area I e sull’avvio della procedura per il rinnovo del CCNL 2006-2009 dell’Area V.
Il presidente Rembado ha riproposto l’annosa questione della perequazione dei dirigenti delle scuole (già richiamata da ultimo nell’audizione al Senato del 9 ottobre 2007, che si articola oggi su un duplice piano:
- all’esterno, in relazione all’equiparazione del trattamento economico di posizione e di risultato a quello dei dirigenti delle altre Aree;
- all’interno, tra i livelli retributivi dei dirigenti già in servizio e quelli dei dirigenti di nuova nomina (ex presidi incaricati ed ex docenti).
Il Viceministro ha espresso totale condivisione circa la necessità di trovare le soluzioni per il raggiungimento del duplice obiettivo, in ciò facendo riferimento anche agli assunti del Quaderno bianco, frutto di un impegno comune del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ha, inoltre, informato sulla ormai piena condivisione, rispetto alla perequazione, del Ministro della Funzione Pubblica Luigi Nicolais. Ha aggiunto che resta ora da trovare l’accordo anche con il Ministro dell’Economia e delle Finanze in relazione al raggiungimento graduale dell’obiettivo della perequazione, individuandone tempi e modalità e codeterminando i contenuti dell’ Atto di indirizzo all’Aran, che potrà, tra l’altro, consentire l’apertura del prossimo terzo CCNL della dirigenza dell’Area V.
Nell’occasione, il presidente Rembado ha nuovamente manifestato il fermo dissenso nei confronti della reintroduzione dell’istituto della mobilità per incompatibilità ambientale dei dirigenti, ponendo l’accento sulla necessità di una revisione normativa in materia. Sull’argomento si è giunti alla conclusione che, qualora non ci fosse l’opportunità di intervenire in sede legislativa, il problema verrà riaffrontato in sede di rinnovo contrattuale.
A conclusione dell’incontro è stata annunciata una prossima iniziativa da parte dell’INVALSI per riprendere il processo interrotto relativo alla valutazione dei dirigenti delle istituzioni scolastiche.