Il CCNL Comparto Scuola secondo biennio economico 2004-2005 e il CCNL dei Dirigenti Area V, comprensivo dei due bienni economici 2002-2003 e 2004-2005, influiranno significativamente sull’ammontare della indennità di presidenza e sul riconoscimento ed erogazione di sostanziosi arretrati.
Indennità di presidenza
L’indennità di presidenza consiste nella differenza tra lo stipendio iniziale del personale Dirigente (area V) e lo stipendio iniziale del personale Docente. E’ evidente che l’indennità di presidenza varia ogni volta che cambia uno dei due stipendi presi come riferimento per il calcolo del differenziale (o tutti e due come in questo caso).
Effetti sull’indennità di presidenza
L’indennità di presidenza, sta dunque subendo l’effetto sia dell’applicazione del CCNL Scuola 2004-2005 (secondo biennio) sia del CCNL Dirigenti scolastici 2002-2005 (primo e secondo biennio). La questione è complessa per il fatto che i due CCNL sono stati definiti con molto ritardo (quello dei Dirigenti addirittura con 47 mesi di ritardo) ed occorre ricalcolare i valori dell’ indennità di presidenza retroattivamente. Inoltre i due CCNL non saranno applicati contemporaneamente: prima sarà applicato il secondo biennio Comparto Scuola (gennaio 2006) e successivamente, dopo essere stato definitivamente sottoscritto, il CCNL della Dirigenza area V (presumibilmente nel mese di marzo/aprile 2006). Per effetto dell’applicazione del CCNL Comparto Scuola secondo biennio l’attuale indennità di presidenza di € 1.164,71 mensili sarà rideterminata in € 1.128,30 dal 1/1/04 e in € 1.085,24 dal 1/2/05. La diminuzione, però, non comporterà effetti pratici: i Presidi Incaricati non dovranno restituire quanto percepito in più in questi mesi. Gli aumenti previsti per i Docenti, infatti, compenseranno la diminuzione dell’indennità di presidenza. Ed è proprio per questo che i Presidi Incaricati riceveranno meno arretrati rispetto agli altri Docenti nel mese di gennaio. Successivamente, per effetto dell’applicazione del CCNL dei Dirigenti (area V) primo e secondo biennio, l’indennità di presidenza sarà rivalutata con i seguenti importi e decorrenze:
Decorrenza | Importo mensile (lordo) |
1/1/02 | 1288,01 euro |
1/1/03 | 1329,71 euro |
1/1/04 | 1353,20 euro |
1/1/05 | 1434,20 euro |
1/2/05 | 1391,24 euro |
A questo punto sarà effettuato il conguaglio tra quanto percepito (tenendo conto anche degli effetti dell’applicazione del CCNL Scuola secondo biennio) e quanto si sarebbe dovuto percepire ed ai Presidi Incaricati saranno corrisposti i relativi arretrati.
Gli arretrati
Ipotizzando che i nuovi stipendi dei Dirigenti Scolastici vadano a regime nel mese di marzo 2006 e che contemporaneamente venga rivalutata l’indennità di presidenza, si può prevedere che i Presidi Incaricati riceveranno i seguenti emolumenti arretrati:
Preside Incaricato dal | arretrati (importo lordo) |
1 gennaio 2002 | 11.100 euro |
1 settembre 2002 | 10.400 euro |
1 settembre 2003 | 8.600 euro |
1 settembre 2004 | 5.900 euro |
1 settembre 2005 | 2.300 euro |