Il Governo ha approvato oggi un decreto-legge contenente disposizioni urgenti in materia scolastica sul quale esprimiamo un parere positivo, poiché contiene risposte a molte delle richieste che l’Anp aveva avanzato nei mesi passati al fine di rendere migliore e più efficace il funzionamento delle istituzioni scolastiche.
Il decreto (il cui testo pubblicheremo non appena sarà disponibile in forma definitiva) contiene infatti le seguenti misure:
- vengono poste a carico del Ministero dell’Economia le spese per le retribuzioni spettanti ai supplenti nominati in sostituzione del personale assente per maternità; questa norma porterà un sensibile sgravio per i bilanci delle scuole, eliminando una delle sofferenze finanziarie da noi denunciate anche nell’appello rivolto al Presidente della Repubblica;
- le istituzioni scolastiche sono esentate dall’obbligo della comunicazione delle assunzioni ai Centri per l’Impiego, introdotto dall’articolo 1, comma 1180 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007);
- è prevista la nullità delle multe applicate fino ad ora per inosservanza dell’obbligo di cui al punto precedente, multe per le quali si rende quindi possibile il rimborso;
- è soppressa la competenza del collegio dei docenti nell’espressione del parere sulla sospensione cautelare, che viene esercitata solo dal dirigente;
- in materia di sanzioni disciplinari relative al personale scolastico, è eliminato il vincolo per l’amministrazione costituito dal parere degli organi collegiali; con le nuove norme, tale parere non sarà più obbligatorio e non potrà più fissare il livello massimo di sanzione da irrogare;
- il ripristino dello scrutinio di ammissione all’esame di licenza media;
- l’obbligo per i candidati privatisti in possesso della promozione all’ultimo anno di sostenere comunque l’esame preliminare di ammissione all’esame di maturità;
- la presentazione, da parte dei candidati privatisti, della domanda di esame presso gli USR, che l’attribuiranno ad una delle scuole esistenti sul territorio.