Ieri 31 gennaio 2006 durante il previsto incontro al Miur si sono affrontate anche le problematiche relative alle procedure concorsuali riservate ed ordinarie.
Il Direttore generale del personale, dott. Cosentino, ha manifestato l’orientamento dell’amministrazione al riguardo.
Concorso riservato
Si stanno raccogliendo presso le diverse direzioni regionali i dati relativi alle sede effettivamente vacanti per il 2006/2007: tutte queste sedi, infatti , a norma di legge dovranno essere messe a concorso peri presidi incaricati con almeno un anno di servizio. Questo numero sarà necessariamente decurtato dei 1.500 posti del concorso ordinario in via di espletamento, dei 79 da riservare a norma della Legge 168, art.3bis, e di ulteriori 10 da destinare ai vincitori del precedente riservato, incaricati presso istituti d’arte o licei artistici. L’amministrazione ritiene che i posti a concorso vadano ripartiti fra i tre settori formativi, compresi i convitti ed educandati. Sulle modalità concorsuali è stata ribadita l’intenzione di ricalcare il modello già adottato per il precedente concorso riservato. La richiesta di autorizzazione verrà inoltrata entro dieci giorni ai ministeri competenti (Funzione Pubblica ed Economia) e tutto lascia prevedere che si possa rispettare per l’emanazione del bando il termine già previsto della prima quindicina di marzo. In ogni caso ci sarà modo di approfondire ulteriori dettagli, con particolare riguardo alla bozza di bando, in prossimi incontri che il direttore ha assicurato di convocare nel mese di febbraio.
La delegazione dell’Anp ha riconfermato la necessità di procedere ad una attenta ricognizione dei posti disponibili richiamando al riguardo la nota già inviata lo scorso 21 gennaio, in base alla quale la stima dei posti effettivamente vacanti per il 2006-07, da mettere a concorso per il riservato, è di circa 1.500 unità. Ha ,inoltre, evidenziato che, qualora si seguisse la procedura prevista dall’art.29 del D.Lgs. 165/2001, si perverrebbe ad una disponibilità di circa 4.000 posti totali da ripartire tra i nuovi concorsi riservato ed ordinario.
Concorso ordinario
In tutte le regioni sono state espletate le prove scritte d’ammissione: la Sicilia che ancora mancava all’appello ha completato il quadro con lo svolgimento degli scritti in data 25-26 gennaio 2006.
In molte regioni sono in corso o stanno per iniziare le prove orali.
Si prospetta, quindi, la possibilità di dar luogo a due blocchi distinti di periodo di formazione in rapporto alla diversa tempistica delle regioni:
- un blocco da aprile a dicembre 2006 per le regioni in fase più avanzata
- un blocco da giugno 2006 a febbraio 2007 per le altre.
La delegazione dell’Anp ha chiesto di velocizzare al massimo le procedure in modo che sia garantita comunque per tutti i vincitori del concorso ordinario l’attribuzione dell’incarico dirigenziale fin dal 1 settembre 2007. Inoltre, ha evidenziato i problemi che si potrebbero determinare qualora non venissero adeguati i compensi dei componenti le commissioni esaminatrici.
Ha, infine, richiamato la necessità di bandire entro il prossimo autunno un nuovo concorso ordinario per il quale è auspicabile che in tempi brevi, così come già concordato nel precedente incontro del 12 gennaio scorso. si apra un tavolo tecnico di confronto sulla revisione delle procedure concorsuali.