Oggi si è tenuta la prevista riunione al Miur con il seguente ordine del giorno: emanazione bando concorso ordinario; concorso Sicilia; conferimento e mutamento di incarico.

Bando concorso ordinario

Il dirigente dell’ufficio II, in rappresentanza della delegazione di parte pubblica ha aperto la riunione informando che in data 21 marzo 2011 il MEF ha autorizzato lo svolgimento del concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Sono, però, previsti 2386 posti, 485 in meno rispetto a quelli richiesti.

Tale diminuzione è stata giustificata in relazione alle disposizioni contenute nell’art.64 della L.133/2008.

È prevista la seguente tempistica di massima:

  • pubblicazione del bando entro fine giugno
  • presentazione delle domande di partecipazione entro fine luglio 2011
  • nomina delle commissioni regionali ai primi di agosto 2011
  • reperimento locali per la preselezione entro il 10 agosto 2011
  • prova preselettiva 15 settembre 2011
  • effettuazione delle prove scritte entro il 30 ottobre 2011
  • correzione degli elaborati entro il 20 febbraio 2012
  • effettuazione delle prove orali entro il 10 maggio 2012
  • presentazione titoli entro fine maggio 2012
  • approvazione graduatorie di merito entro fine giugno 2012

L’Amministrazione si è riservata di decidere se pubblicare, prima dello svolgimento della prova preselettiva, un nutrito numero di quesiti (4-5 mila) dai quali estrarre i 100 che saranno effettivamente somministrati.

Concorso siciliano

L’Amministrazione non ha ancora deciso che comportamento tenere a seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato che ha rimesso al Tar del Lazio la competenza in materia. L’Anp, insieme alle altre delegazioni sindacali, ha chiesto il tempestivo riavvio della procedura di rinnovazione del concorso, al fine di consentire ai colleghi attualmente “congelati” di essere confermati nel ruolo dirigenziale in tempo utile per partecipare alle operazioni di mobilità e agli idonei non ancora nominati di essere assunti con decorrenza 1 settembre 2011.

Conferimento e mutamento di incarico

L’amministrazione ha comunicato che, in virtù del combinato disposto dell’art. 2 del CCNL Area V del 15 luglio 2010 nonché degli articoli 5, comma 2, e 40, comma 1, del D.Lgs. 165/2001, come modificati dal decreto Brunetta, ritiene ormai inefficace il CCNI dell’11.12.2009 in materia.

L’Anp ha evidenziato l’estrema contraddittorietà della direzione generale del personale, che per quanto concerne il Comparto, ha più volte sostenuto la piena vigenza delle norme contrattuali nonostante il loro palese contrasto con le norme legislative (imperative) di riferimento, mentre nell’Area V ha più volte riaffermato con perentorietà la vigenza delle disposizioni di cui al decreto Brunetta.

Con l’occasione, su richiesta dell’Anp, sono poi stati affrontati i seguenti altri argomenti non inseriti nell’ordine del giorno.

Formazione e aggiornamento dirigenti area V.

Anche in questo caso l’Amministrazione ritiene che l’argomento non sia più oggetto di contrattazione, in applicazione del D.Lgs. 150, con questo fornendo un’ulteriore prova della supremazia delle norme legislative su quelle contrattuali.

Idonei del concorso a dirigente scolastico della provincia autonoma di Trento.

L’Anp ha chiesto che si trovi una soluzione per assumere gli idonei del concorso dirigenziale di Trento, tra i quali alcuni hanno anche frequentato con successo il previsto corso di formazione. A tal proposito si può far ricorso alla procedura di reclutamento a carattere interregionale.

Reperimento dei cinque milioni di Euro per l’avvio della perequazione interna.

Le organizzazioni sindacali, unitariamente, hanno ribadito la richiesta di un incontro con il Capo Dipartimento per la programmazione per avere precise informazioni circa la disponibilità e la distribuzione della somma prevista dall’art.5, comma 1, del CCNL del’Area V sottoscritto il 15 luglio scorso (5 milioni) per l’avvio della perequazione interna.

Indennità di funzioni superiori per i vicari delle scuole in reggenza e di quelli che sostituiscono i dirigenti in caso di assenza o impedimento superiore a 15 gg.

Le organizzazioni sindacali hanno chiesto che venga risolto in tempi rapidi il problema dei compensi dei vicari delle scuole date in reggenza, così come previsto da precise norme contrattuali. Le risorse necessarie devono continuare a gravare, come in passato, sul capitolo degli stipendi.

Uso del mezzo proprio

Infine l’Anp ha chiesto all’Amministrazione di chiarire le modalità di uso del mezzo proprio per il dirigente in caso di reggenza di altra istituzione scolastica in quanto, sull’argomento, sono già intervenuti alcuni USR con indicazioni anche contrastanti tra loro.

Visite fiscali

La delegazione di parte sindacale ha sottolineato il problema del pagamento delle visite fiscali, cui le scuole non possono far fronte con i magri bilanci che si ritrovano. L’Anp ha proposto di trovare una soluzione simile a quella adottata per il pagamento della TARSU.

La delegazione di parte pubblica ha preso nota delle richieste delle organizzazioni sindacali e ha dichiarato che le porterà all’attenzione del direttore generale competente. Sugli argomenti affrontati in data odierna verrà pertanto indetta una nuova riunione.