I giornali di oggi 24 ottobre riferiscono che dalla Legge di Stabilità è scomparsa l’ipotesi delle commissioni totalmente interne in sede di esami di Stato conclusivi del secondo ciclo.
Come si ricorderà, nei giorni scorsi Anp si era espressa pubblicamente contro tale ipotesi, considerandola come in contraddizione con il ricorrente richiamo ai valori del merito ed ai principi elementari della valutazione di sistema. Che l’attuale struttura dell’esame lasci molto a desiderare è sotto gli occhi di tutti: ma non lo si migliora di certo con l’abbassarne ulteriormente i requisiti di qualità.
Ci auguriamo che l’attuale passo indietro venga mantenuto: anzi, che da questo infortunio il decisore politico tragga spunto per riconsiderare complessivamente il sistema della prova nazionale conclusiva degli studi secondari in modo più serio ed attendibile.