Al quarto scrutinio, Sergio Mattarella è stato eletto Presidente della Repubblica Italiana con un livello di consenso molto più elevato di quello richiesto (665 voti).
Anp è particolarmente lieta di vedere ascendere alla più alta carica dello Stato una figura da tutti rispettata e che ha legato la sua attività di ministro della Pubblica Istruzione alla Conferenza Nazionale della Scuola, nel corso della quale si affacciò per la prima volta in modo concreto nel pubblico dibattito il tema della autonomia delle scuole e della dirigenza per i capi di istituto. A venticinque anni di distanza, in un momento in cui la scuola e il paese attraversano una delle più serie crisi della storia repubblicana, è di buon auspicio l’elezione di una personalità che ha saputo dar prova di quella visione e di quel coraggio di cui oggi più che mai si avverte la necessità.