Si avvicina la scadenza del 15 gennaio per l’approvazione del PTOF da parte di tutte le istituzioni scolastiche. Data la novità della materia ed i sensibili cambiamenti introdotti dalla legge 107/15 per quanto riguarda l’impostazione ed i contenuti, Anp ha ritenuto utile fornire ai colleghi una proposta strutturata per la redazione del documento.
Non si tratta, ovviamente, del documento “finito”, dal momento che i dati cambiano da scuola a scuola, così come cambiano le scelte di progetto, le priorità, le risorse e tutto quel che dà sostanza e contenuto al Piano. Quello che si è voluto proporre è quindi uno schema concettuale, un metodo di lavoro ed alcuni semilavorati.
Questi materiali sono stati elaborati originariamente per un seminario di formazione tenuto a Modena la settimana scorsa e poi integrati ed arricchiti per un altro seminario organizzato a Genova ieri 4 dicembre. Si compongono di tre parti:
– una presentazione di Powerpoint, che segue passo passo tutto il percorso di avvicinamento al PTOF, partendo dal testo della legge ed approfondendone l’interpretazione, soprattutto per quanto riguarda le questioni legate all’organico del potenziamento ed al potere di indirizzo conferito al dirigente;
– un file Word (PTOF_come), che costituisce una guida ragionata alla selezione dei materiali necessari ed alla loro organizzazione concettuale;
– un file Word (PTOF_estratto), che rappresenta il “format” vero e proprio su cui redigere il documento. Esso comprende alcune parti “pronte all’uso”, cioè quelle contenenti i riferimenti alla norma che non cambiano da una scuola all’altra e che vanno solo personalizzati con l’intitolazione dell’istituzione e gli altri dati identificativi. Altre parti del documento sono scritte in corsivo e costitiuiscono le “istruzioni per l’uso e la compilazione del modello”. Vengono anche proposti indici e tabelle riassuntive, il tutto raggruppato secondo uno schema logico che consente al tempo stesso la flessibilità d’uso e la completezza. Forse l’aspetto più utile del documento consiste proprio nell’ordine logico con cui sono sistemate le diverse parti e nella sua funzione di “lista di controllo”, che permette di assicurarsi di non aver dimenticato nulla di utile.
Ovviamente, non si tratta di modelli ufficiali, ma di materiali di lavoro: che ognuno potrà integrare, modificare o sostituire secondo le proprie esigenze e le proprie scelte. Sono in formato Word ordinario, senza alcuna protezione, per consentirne l’utilizzo libero.
Anp ha inteso offrire, come sempre, un servizio ai colleghi dirigenti ed ai docenti che con loro collaborano in questo impegnativo passaggio. Un servizio messo a disposizione della categoria e del mondo della scuola, e non limitato agli iscritti.
Buon lavoro!