Nella mattinata si è tenuto il previsto incontro del tavolo sulla semplificazione. Gli argomenti in discussione hanno riguardato il trattamento dei dati nel SIDI e le problematiche relative alla sicurezza.
In primo luogo l’Amministrazione ha riconosciuto che il SIDI presenta delle rigidità e manca di alcune funzionalità necessarie alle scuole. La prossima settimana si terrà una riunione con i principali fornitori di software per verificare soluzioni tecniche che consentano di rendere più funzionale e sicuro il flusso di dati e informazioni tra i software proprietari e il SIDI.
L’Amministrazione, inoltre, ha proseguito nell’opera di ricognizione dei monitoraggi da cui sono afflitte le scuole; il risultato è che le rilevazioni centrali, inviate ogni anno, ammontano a circa cinquanta: l’Amministrazione è impegnata a razionalizzare tali richieste.
ANP, pur apprezzando il lavoro che le Direzioni stanno svolgendo, è consapevole della difficoltà e del ritardo nel rendere funzionale un sistema che dovrebbe avere nel SIDI una piattaforma efficace, in grado di sostenere tutti i processi interni al sistema-scuola. Ha altresì sottolineato con forza la necessità di reperire le risorse economiche necessarie per un progetto – quello dei servizi informativi – che è complesso in sé, ma che lo è ancora di più per il ritardo accumulato.
L’Amministrazione ha poi annunciato la convocazione di altri incontri per trattare il tema dei rilievi dei revisori dei conti e del comportamento spesso non univoco delle RTS e per esaminare il nuovo Regolamento di contabilità. Ha informato che sono in arrivo nelle scuole i fondi MOF, che hanno superato il vaglio degli organi di controllo. Ha, infine, comunicato che la piattaforma Pago in Rete potrà essere usata dalle famiglie anche per versare i contributi volontari, sollevando in tal modo le scuole dal rilasciare le relative ricevute e, al tempo stesso, consentendo alle famiglie di ritrovare il versamento già inserito nel modello 730 precompilato.
Nella seconda parte della mattinata è stato affrontato il tema della sicurezza.
L’Amministrazione ha illustrato un progetto di ricerca per la rilevazione dello stress da lavoro correlato dei dirigenti delle scuole, progetto al quale hanno collaborato diverse Università italiane e che ha portato alla predisposizione di uno strumento ancora in fase di messa a punto.
ANP ha offerto la propria collaborazione in proposito, ma ha richiamato l’attenzione sul tema della sicurezza degli edifici, che è fonte di stress e preoccupazione per i dirigenti scolastici. Ha sottolineato quanto sia centrale per il Paese investire sul patrimonio edilizio per la messa in sicurezza delle scuole e come sia non più procrastinabile un intervento legislativo che attribuisca le responsabilità ai soggetti che effettivamente possono incidere sulle strutture edilizie, senza esporre a conseguenze coloro i quali non hanno reali strumenti per intervenire.
ANP seguirà con attenzione l’iter delle proposte di legge di modifica al decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, presentate in Parlamento. In particolare fa riferimento alla proposta Camera dei Deputati n. 3963, a quella n. 3830 di modifica dell’art. 18 del D.Lgs 81/08, al Disegno di legge Senato n. 2449 .