Il 15 novembre 2017 si è tenuta presso l’INVALSI una riunione di lavoro, alla quale erano invitate le Organizzazioni Sindacali rappresentative della dirigenza della scuola, per fornire alcune prime informazioni sulle attività relative all’azione 4 del PON PRODIS: Progettazione e realizzazione di azioni di monitoraggio e di valutazione di impatto del sistema di valutazione dei dirigenti scolastici. L’azione rientra all’interno del complessivo Progetto di accompagnamento e supporto alla valutazione dei dirigenti scolastici, affidato dal MIUR all’INVALSI.

Dopo la presentazione del progetto da parte della Presidente INVALSI Anna Maria Ajello, il team di ricerca ha illustrato i primi risultati aggregati del Questionario di Percezione Q1, dedicato al punto di vista dei dirigenti sulla fase precedente la valutazione vera e propria, raccolti nel periodo 28 settembre – 23 ottobre scorso. A questo primo questionario seguiranno, è stato anticipato, altre due rilevazioni dello stesso tipo, che saranno effettuate rispettivamente a conclusione dei colloqui con i Nuclei di valutazione e successivamente all’espressione del giudizio valutativo da parte dei direttori degli USR. La ricerca iniziata, poi, sarà ulteriormente completata con interviste ai Nuclei di valutazione e ai Direttori USR, per rilevare il loro punto di vista rispetto al ruolo loro attribuito dal processo di valutazione delle prestazioni dei dirigenti scolastici.

La riunione è stata utile soprattutto per le informazioni relative al disegno di ricerca e per le anticipazioni sulle fasi future della stessa, ma i numeri sinteticamente presentati non consentono alcuna espressione di opinione rispetto agli esiti di questa prima fase, rendendo necessario l’esame del report completo ed approfondito sui risultati che INVALSI sta realizzando per il MIUR. A rendere difficile qualunque interpretazione è in primo luogo l’indisponibilità del dato quantitativo fondamentale, che non è ancora stato rilasciato dal MIUR, ovvero il numero di dirigenti che hanno effettivamente partecipato alla fase di compilazione in tutte le sue parti del portfolio di valutazione. Come tutti i dirigenti sanno, infatti, l’indisponibilità alla compilazione del portfolio è una delle azioni di protesta messe in campo da ANP per manifestare contro le intollerabili condizioni di lavoro della dirigenza della scuola.

ANP ha espresso alla Presidente e al Direttore INVALSI apprezzamento per l’occasione di confronto ed ha ringraziato il team di ricerca per le informazioni fornite circa i riferimenti scientifici e metodologici, ma ha colto anche questa occasione per ricordare che da mesi ormai la categoria vive una forte contrapposizione con l’Amministrazione per le inaccettabili condizioni organizzative e retributive in cui è costretta a svolgere il lavoro.

Per tale ragione, pur condividendo la necessità di favorire nel personale della scuola a tutti i livelli la costruzione di una cultura della valutazione anche delle prestazioni individuali e l’esigenza della messa a punto di un sistema di valutazione dei dirigenti rigoroso, ma non inutilmente gravoso e burocratico, ha ribadito il persistere delle motivazioni che hanno determinato l’avvio e il perdurare delle azioni di protesta.

#laprotestaAnpcontinua