Si è tenuto ieri mattina presso il MIUR, alla presenza del capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali l’incontro informativo con le Organizzazioni Sindacali in vista della imminente pubblicazione della Guida alla compilazione del Registro delle attività di trattamento, come previsto dall’art. 30 del Regolamento UE 679/2016.
La Guida ha l’obiettivo di supportare le scuole nella compilazione e nella predisposizione del Registro delle attività di trattamento dati. L’Amministrazione ha ribadito che il modello fornito è puramente esemplificativo e non ha carattere vincolante per le stesse.
A questo proposito sottolineiamo che l’ANP ha già fornito ai colleghi numerose indicazioni e documenti che risultano pienamente in linea con quanto presentato dal MIUR e pubblicati al link https://www.anp.it/nonelencate/gdpr/
La nostra delegazione ha chiesto se il modello proposto consente di soddisfare il diritto all’oblio attraverso la cancellazione dei dati e i rappresentanti del MIUR hanno risposto positivamente
A supporto delle scuole nell’applicazione del registro delle attività di trattamento il MIUR ha comunicato l’avvio di una specifica attività di formazione a partire dal prossimo mese di ottobre. I finanziamenti per tali corsi saranno reperiti attraverso bandi PON a cui le scuole potranno accedere attraverso i Poli Formativi esistenti nel territorio. La formazione si articolerà in 4 incontri di 8 ore ciascuno per un totale di 32 ore complessive e saranno coinvolte 4 figure per scuola: il dirigente scolastico, il DSGA, un assistente amministrativo e un docente collaboratore del dirigente. Il MIUR fisserà i contenuti essenziali del percorso formativo che verrà affidato a esperti individuati secondo le procedure di affidamento degli incarichi adottate dalle singole Scuole Polo.
L’Amministrazione ha inoltre suggerito di attendere, per tutti gli altri aspetti relativi all’entrata in vigore del Regolamento (quale, ad esempio, la figura del Responsabile interno), la pubblicazione del decreto legislativo di modifica del Codice Privacy vigente (d.lgs 196/2003).
A nostro giudizio, pur se tardiva, l’iniziativa assunta dal MIUR è condivisibile soprattutto perché dimostra l’intento di coinvolgere adeguatamente le scuole e di formarne il personale secondo una logica di uniformità a livello nazionale.
L’ANP seguirà con la massima attenzione gli sviluppi della materia e continuerà a sostenere i colleghi nel percorso di attuazione del Regolamento.