Si è svolto oggi, presso l’ARAN, il settimo incontro della sessione negoziale relativa alla sottoscrizione del CCNL dell’Area istruzione e ricerca.
L’incontro odierno è stato specificatamente finalizzato all’esame delle relazioni sindacali.
Il testo proposto dall’ARAN riguarda l’intera area dirigenziale e, quindi, anche i dirigenti scolastici.
È stato previsto che le relazioni sindacali, riprendendo il modello già utilizzato nel contratto di comparto, si articolino in partecipazione e contrattazione integrativa. La partecipazione, a sua volta, si distingue in informazione e confronto.
Durante l’incontro abbiamo ribadito che le materie di contrattazione e quelle di confronto sono solo quelle rese disponibili dalle norme imperative.
Ci siamo inoltre soffermati sul sistema di valutazione che sarà oggetto di confronto con il MIUR: in tale sede continueremo a rimarcare le criticità che abbiamo più volte evidenziato.
Saranno invece oggetto di contrattazione integrativa gli effetti economici della procedura di valutazione.
L’impostazione attualmente proposta dall’ARAN è pienamente condivisa dall’ANP: questo CCNL riguarda l’Area istruzione e ricerca e non può ridursi ad una riproposizione mascherata del CCNL dell’ex Area V che non esiste più.
Siamo dirigenti senza aggettivi e pretendiamo una retribuzione alla pari degli altri dirigenti.
La parte economica sarà oggetto del prossimo incontro, fissato per il 30 ottobre. Per l’ANP è proprio questo il nodo cruciale del contratto: vogliamo accelerare il più possibile l’equiparazione della posizione di parte fissa.
Non perdiamo, però, di vista il vero obiettivo: la piena perequazione retributiva.
Terremo informati tutti i colleghi delle eventuali novità.