Abbiamo preso atto con soddisfazione della disposizione contenuta nell’articolo 28, comma 13 del disegno di legge di bilancio per l’anno 2020 che stanzia 30 milioni di euro per finanziare il FUN 2019/2020. Il MIUR ha infatti mantenuto l’impegno previsto dall’intesa sottoscritta il 29 ottobre con le sigle sindacali rappresentative dell’area “istruzione e ricerca”. Si tratta di una risorsa aggiuntiva specifica che avevamo reiteratamente richiesto per mantenere la retribuzione variabile dei dirigenti delle scuole nel 2019/2020 ai livelli precedenti all’immissione in ruolo di circa 2000 nuovi colleghi, avvenuta il 1° settembre 2019.
L’ANP chiede ora al Governo di proseguire il percorso di armonizzazione della retribuzione dei dirigenti della scuola con quella degli altri dirigenti della stessa area contrattuale. Il CCNL sottoscritto l’ 8 luglio 2019, infatti, ha segnato solo il completamento della perequazione delle voci stipendiali fisse e continuative (tabellare e posizione parte fissa). Adesso è necessario continuare tale processo, avviando con la contrattazione collettiva nazionale relativa al triennio 2019-2021 una completa armonizzazione delle voci variabili del cedolino. Questo richiede, naturalmente, lo stanziamento di nuove e adeguate risorse proporzionate allo scopo.
Continueremo ad impegnarci su questa strada – interloquendo non solo con il MIUR ma con tutto l’Esecutivo – perché è obiettivo primario dell’ANP garantire ai colleghi il trattamento stipendiale che la figura del dirigente della scuola merita, specie in considerazione delle altissime responsabilità e delle molteplici competenze che sono necessarie per guidare le Istituzioni scolastiche.