Si è tenuta oggi, 26 marzo, la prevista informativa della Ministra Azzolina al Senato.
Molti gli argomenti trattati, dalla didattica a distanza fino agli esami di Stato e alla necessità di dotare tutti gli studenti di identiche possibilità di accesso alla rete.
La Ministra ha affermato che si tornerà a scuola solo quando saranno ripristinate delle condizioni sanitarie di assoluta sicurezza. Circa gli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo, sarà presto formalizzata la decisione di sostenerli davanti ad una commissione composta da un presidente esterno e da docenti interni. Il sostegno economico alla didattica a distanza consta, al momento, degli 85 milioni previsti dal decreto-legge 18/2020. È stato inoltre raggiunto con la RAI un accordo per la produzione e la trasmissione di programmi educativi e didattici adatti ai vari ordini di scuole.
L’ANP, nel dare atto all’Esecutivo dello sforzo in atto per contrastare la diffusione del contagio, chiede che sia data priorità alle seguenti questioni:
- l’infrastruttura della rete dati deve essere potenziata e resa più capillare, per consentire a tutti gli alunni di seguire effettivamente la didattica a distanza (DAD) e di giovarsi delle iniziative di solidarietà digitale che, in alcune aree, rischiano di non essere praticabili
- l’erogazione alle scuole dei fondi disponibili deve essere effettuata con estrema celerità, per consentire l’acquisto delle attrezzature tecnologiche da assegnare poi, in comodato d’uso, alle famiglie che più ne necessitano per fruire della DAD
- le indicazioni per effettuare la valutazione a distanza degli alunni devono essere parimenti fornite al più presto, affinché dirigenti e docenti possano organizzare al meglio, con serietà e flessibilità, la valutazione degli apprendimenti anche con riferimento agli alunni disabili
- la probabile proroga della sospensione della didattica in presenza deve essere comunicata prima che ci si approssimi alla data del 3 aprile
In questa drammatica crisi, il personale scolastico è impegnato al massimo, spesso tra mille difficoltà, nel mantenimento del contatto tra scuola e alunni e nella realizzazione di un esperimento didattico senza precedenti. L’ANP ringrazia i dirigenti, i docenti e il personale ATA che si stanno prodigando per rendere possibile tutto questo.
Vogliamo dedicare un pensiero affettuoso anche alle famiglie che, nonostante stiano subendo un pesante sconvolgimento della loro organizzazione, stanno collaborando con le scuole per agevolare lo studio dei loro figli. Quando la crisi sarà passata, nessuno potrà dimenticare lo spirito di reciproco sostegno e di solidarietà che sta animando la nostra società civile.