Su La Stampa di oggi 6 settembre Giuseppe Pignatone, ex Procuratore della Repubblica di Roma, interviene sul tema della revisione della responsabilità datoriale.
Il commento del Presidente Giannelli:
“L’intervento, sull’odierno numero de La Stampa, dell’ex Procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone, ribadisce con estrema autorevolezza quanto l’ANP chiede da tempo: la necessità della revisione della responsabilità penale datoriale, resa più urgente dalla emergenza Covid-19” afferma Antonello Giannelli, Presidente dell’ANP.
“La classe politica non sembra in grado di comprendere che, se non approva un provvedimento legislativo che depenalizza la colpa lieve, come anche i più autorevoli Magistrati ritengono giusto e opportuno, espone tutte le categorie di lavoratori pubblici e privati gravati della qualifica datoriale a una responsabilità indebita” – sostiene Giannelli che così prosegue – “Se non si interviene quanto prima, le Procure della Repubblica saranno spesso costrette a esercitare l’azione penale e assisteremo così a innumerevoli processi che si concluderanno con l’assoluzione piena ma che costringeranno dirigenti scolastici, primari e tutte le altre figure datoriali a sostenere lo stress di una defatigante difesa da accuse unanimemente percepite come assurde.”
Conclude infine il Presidente dell’ANP: “reiteriamo il nostro appello al Governo e a tutti i Parlamentari affinché colgano questa occasione di progresso della civiltà giuridica ed escludano, finalmente, la punibilità della colpa lieve per i datori di lavoro. Non di scudo penale si tratta, come ripetuto anche da Pignatone, ma di una misura di equità e buon senso.”