L’ANP ha partecipato oggi 21 maggio, in videoconferenza, all’incontro promosso dal Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali per la sottoscrizione del protocollo di sicurezza per gli esami di Stato del corrente anno scolastico.
In apertura il Direttore generale Jacopo Greco, dopo aver sottolineato che non è necessaria l’effettuazione dei tamponi prima dell’esame in quanto non imposta dal quadro epidemiologico, ha sottoposto il testo del protocollo formulato dal Ministero alle organizzazioni sindacali, precisando che, come già previsto dal protocollo del 19 maggio 2020, sarà attivo il servizio dell’Help Desk per le istituzioni scolastiche.
Il testo sottoscritto rinvia alle previsioni contenute nel precedente protocollo e nell’allegato documento tecnico sulla rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico per lo svolgimento dell’esame di stato nella scuola secondaria di secondo grado dell’a.s. 2019/2020, con l’unica eccezione delle disposizioni circa l’utilizzo delle mascherine. Se il documento consentiva l’utilizzo delle mascherine di comunità, il nuovo protocollo, invece, afferma l’obbligatorietà delle mascherine chirurgiche.
Risultano, inoltre, accolte le osservazioni formulate da ANP: si segnala la possibilità di svolgimento a distanza delle riunioni della Commissione d’esame, disposizione particolarmente rilevante per le istituzioni scolastiche del primo ciclo, là dove la Commissione d’esame si compone della quasi totalità dei docenti della scuola secondaria di primo grado.
La sottoscrizione del protocollo è espressamente richiesta dalle Ordinanze ministeriali in materia di esami di Stato. Ciò consentirà, dunque, ai colleghi di procedere tempestivamente all’adozione delle modalità organizzative richieste. Non solo. I protocolli svolgono una insostituibile funzione di garanzia, circoscrivendo e delimitando con nettezza la responsabilità del dirigente scolastico in materia di tutela della sicurezza e della salute. Si ricorda infatti che, in base all’art. 29-bis del D.L. n. 23/2020, convertito in legge 5 giugno 2020, n. 40 ”ai fini della tutela contro il rischio di contagio da Covid-19, i datori di lavoro pubblici e privati adempiono all’obbligo di cui all’articolo 2087 del codice civile mediante l’applicazione delle prescrizioni contenute nel protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali, e successive modificazioni e integrazioni, e negli altri protocolli e linee guida di cui all’articolo 1, comma 14, del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, nonché mediante l’adozione e il mantenimento delle misure ivi previste. Qualora non trovino applicazione le predette prescrizioni rilevano le misure contenute nei protocolli o accordi di settore stipulati dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”.
Scarica il testo del Protocollo sottoscritto dalle organizzazioni sindacali.