Risale a pochi giorni fa la notizia del conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’istruzione al dott. Jacopo Greco.
L’ANP si complimenta col neo Capo Dipartimento per il prestigioso incarico, gli formula i migliori auguri di buon lavoro e gli chiede di fare di tutto, avvalendosi delle prerogative del nuovo ruolo, affinché l’UCB certifichi quanto prima i FUN 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020. Ciò consentirebbe, finalmente, di superare quella scandalosa incertezza retributiva che grava ingiustamente e da anni sulla categoria esponendola, peraltro, al rischio di ripetizioni dell’indebito ad oggi non quantificabili.
Al dott. Greco chiediamo anche di affrontare e risolvere la questione – indegna di un paese civile – della mancata corresponsione della parte variabile della retribuzione di posizione a molti dirigenti scolastici immessi in ruolo a partire dal 1° settembre 2017 in diverse regioni, sovente in servizio in sedi lontane dal luogo di residenza.
Tali problemi espongono i colleghi a una situazione paradossale: alcuni di loro percepiscono l’intera retribuzione – che, ricordiamo, è inferiore a quella degli altri dirigenti della stessa area contrattuale nonostante il superiore carico di adempimenti e responsabilità – ma rischiano di doverne restituire una parte; altri non ricevono nemmeno quanto previsto dalle vigenti disposizioni contrattuali né sanno quando saranno retribuiti al 100%.
Anche se volessimo aderire a quell’affermata filosofia di vita secondo cui l’incertezza caratterizzerebbe la condizione umana, ne rigettiamo con forza – giuridicamente e sindacalmente – le negative ricadute sulla retribuzione di dirigenti dello Stato che tanto hanno dato durante la pandemia e che, nonostante tutto, continuano a lavorare senza risparmio.
In conclusione, l’ANP chiede al neo Capo Dipartimento di adoperarsi da subito, con il massimo vigore, per dare segnali concreti a una categoria che non può più accontentarsi di promesse e buoni propositi.