L’ANP denuncia un serio problema che in questi giorni sta compromettendo il lavoro dei dirigenti scolastici e delle segreterie. Nonostante la dedizione e l’impegno costantemente dimostrati dalla categoria, dai DSGA e dagli AA, assistiamo a ritardi e blocchi, anche per intere giornate, delle piattaforme telematiche introdotte – paradossalmente – per semplificare la gestione di appalti e contratti e il cui uso è divenuto obbligatorio a partire dal 1° gennaio 2024.
Tali problemi tecnici stanno creando rallentamenti significativi, rendendo più complessa la gestione quotidiana delle scuole e influenzando anche la già di per sé gravosa attuazione dei progetti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). È fondamentale che i dirigenti scolastici – ma l’auspicio è valido anche per tutti i loro colleghi, dirigenti nelle altre amministrazioni pubbliche – dispongano di strumenti adeguati e di un supporto tecnico, efficiente e tempestivo, per poter portare avanti con adeguata efficacia i progetti delle scuole e i compiti loro assegnati.
La recente estensione dell’obbligo di ricorso alle piattaforme di acquisto centralizzate (MEPA – Consip per le scuole), anche per i micro-acquisti, comporta un aggravio di lavoro per le scuole che non trova giustificazione nei risibili risparmi ipotizzabili. Al contrario, un recente studio ripreso da ASMEL evidenzia che le modalità di acquisto tramite piattaforme centralizzate portano a una spesa superiore di ben il 22% rispetto ad altri sistemi.
Riteniamo, pertanto, che le procedure per contratti e acquisti di importo ridotto, tipicamente sotto i 10.000 euro e le più frequenti nelle scuole, debbano essere drasticamente semplificate. Tra l’altro, poiché le scuole, a differenza di molti altri enti pubblici, si avvalgono di appalti di servizi compensati con importi estremamente ridotti, aggiungere burocrazia e complicazioni anche a queste attività non aiuta certamente la finanza pubblica.
L’ANP, pur consapevole della complessità della situazione, sollecita un rapido intervento per il ripristino della situazione e l’implementazione di concrete azioni di supporto per le scuole.