Con il comunicato del 6 marzo 2024, l’ANAC ha reso noto che sta approntando una soluzione operativa per consentire alle amministrazioni pubbliche – scuole incluse – di indicare i dipendenti autorizzati a svolgere le funzioni di RUP nonché di responsabile delle singole fasi endoprocedimentali delle varie attività amministrative ex art. 15 del d.lgs. 36/2023 (nuovo codice dei contratti pubblici).
In attesa che l’Autorità implementi tale funzionalità e adegui le piattaforme di approvvigionamento digitale, è consentito, in via transitoria, l’accesso ai suoi sistemi telematici da parte dei dipendenti pubblici per registrarsi autonomamente, profilandosi col ruolo di RUP. Tale soluzione, seppur temporanea, permette loro di operare in tutte le fasi dell’affidamento, a prescindere dalle competenze attribuite dal dirigente. L’ANAC raccomanda, ovviamente, che sia quest’ultimo a controllare che ciascun lavoratore profilato svolga solo le funzioni effettivamente assegnategli.
Si tratta di un primo significativo risultato ottenuto dall’ANP a seguito delle molteplici sollecitazioni rivolte sia all’Autorità sia al Ministero dell’Istruzione e del Merito in merito alle nuove procedure per la gestione degli appalti su MEPA e ANAC e in relazione alle carenze e ai malfunzionamenti della Piattaforma dei Contratti Pubblici.
Sotto questo secondo profilo, in particolare, da tempo evidenziamo l’assoluta necessità di ridurre la quantità di passaggi operativi rendendo tecnicamente possibile, per il collega dirigente, l’attribuzione al personale di segreteria di singole attività endoprocedimentali nonché di delega di funzioni, ferma restandone la responsabilità ultima.