L’ANP ha partecipato oggi, 26 marzo 2024, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla riunione di informativa in merito alla “decontribuzione delle lavoratrici madri prevista dalla legge di bilancio 2024”, in attuazione dei commi da 180 a 182 dell’articolo 1 della Legge 30 dicembre 2023 n. 213.
In premessa l’Amministrazione, rappresentata dal Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, Dott. Jacopo Greco, e dal Direttore generale per i sistemi informativi e la statistica, Dott. Davide D’Amico, ha comunicato che verrà diramata a breve una circolare ministeriale contenente indicazioni rispetto all’applicazione della suddetta misura. Nello specifico, la norma ha introdotto, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, un esonero del 100 per cento della quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico delle lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo. Il medesimo esonero è riconosciuto, in via sperimentale, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, anche alle lavoratrici madri di due figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
L’Amministrazione ha effettuato un’apposita interlocuzione con il MEF e NoiPA per individuare soluzioni adeguate al personale della scuola e alleggerire le segreterie scolastiche dagli oneri di lavorazione e trasmissione delle domande alla RTS territorialmente competente.
Per andare incontro alle esigenze di semplificazione amministrativa come da espressa indicazione del Ministro Valditara, è stata predisposta all’interno del SIDI una specifica sezione attraverso la quale sarà possibile compilare l’istanza per richiedere il riconoscimento dell’esonero dalla contribuzione previdenziale. Possono presentarla il personale docente e ATA a tempo indeterminato, i dirigenti scolastici e il personale amministrativo del Ministero. Tale funzione consente anche la verifica dei codici fiscali ai fini del controllo sulla sussistenza dei requisiti.
Il suddetto personale potrà presentare istanza dal 27 marzo all’8 aprile 2024.
L’ANP ha espresso apprezzamento per la semplificazione procedurale perseguita dall’Amministrazione grazie alla quale i singoli dipendenti potranno effettuare direttamente l’istanza tramite il portale SIDI. In considerazione del ristretto numero di giorni indicato nella circolare, abbiamo tuttavia richiesto di ampliare la finestra temporale: sul punto l‘Amministrazione ha replicato che tale termine è stato fissato da INPS e da NoiPA ed è valido per tutte le pubbliche amministrazioni e quindi, al momento, inderogabile. Il beneficio sarà comunque a valere da gennaio 2024, come previsto dalla legge.
Per approfondimenti rimandiamo a quanto pubblicato dal Dipartimento per le politiche della famiglia.