I dirigenti scolastici ben sanno quanto sia difficoltoso e stressante lavorare sotto pressione in quanto responsabili di strutture con un un’enorme esposizione al pubblico. 

Sono quindi naturalmente portati a comprendere le difficoltà incontrate dai colleghi ministeriali che, nell’arco di pochi giorni, hanno dovuto rettificare numerosi errori nell’elenco delle scuole graduate secondo le fasce di complessità valide per il prossimo anno scolastico e pubblicarne ben quattro versioni. 

Non possiamo fare a meno di osservare, però, che se in una scuola si fossero verificati inconvenienti analoghi – ad esempio, errori nelle valutazioni degli alunni, pagelle errate e modificate, assegnazioni scorrette di classi per alunni e docenti – il collega sarebbe diventato, presumibilmente e tempestivamente, oggetto di interesse da parte dell’UPD e dei suoi ispettori. 

Poiché condividiamo e attuiamo quotidianamente il principio dell’errare humanum est, riteniamo che esso debba valere per tutti e non solo per pochi privilegiati. Ci attendiamo, dunque, pari comprensione da parte dell’Amministrazione se qualche dirigente scolastico – sottoposto agli inaccettabili livelli di pressione che ben conosciamo – dovesse incorrere, in futuro, in errori amministrativi o gestionali di rilevanza paragonabile a quelli in questione. 

L’ANP ha immediatamente chiesto al Ministero, per le vie brevi, di differire il termine per la presentazione delle domande di mobilità e – con la correttezza che ci contraddistingue da sempre – diamo atto con favore del tempestivo accoglimento della nostra richiesta, come da nota pubblicata in data odierna dal Direttore Generale per il personale scolastico. 

Reiteriamo, altresì, l’istanza– già formulata nel nostro comunicato del 26 giugno – di pubblicare il dettaglio analitico dei punteggi di complessità assegnati a ciascuna istituzione scolastica per mettere i colleghi in condizione di verificarli e assicurare trasparenza alle operazioni effettuate. A tale riguardo, chiediamo anche che sia resa nota, con la massima celerità, la procedura per presentare reclamo qualora si riscontrino errori, al fine di evitare il rimpallo di responsabilità tra USR e MIM verificatosi in più casi lo scorso anno. 

In assenza di una ragionevole procedura di reclamo interno stragiudiziale, non resterebbe che ricorrere alle vie legali con tutte le spiacevoli conseguenze che ne deriverebbero. 

Grande affluenza all’Assemblea sindacale online, del 27 giugno 2024, aperta a tutti i dirigenti scolastici soci e non soci

Durante l’assemblea online il Presidente ANP Antonello Giannelli ha parlato dei criteri per la graduazione delle istituzioni scolastiche e delle soglie di accesso alle varie fasce di complessità.


È molto importante che tutti i colleghi che non hanno seguito la diretta accedano alla registrazione anche per venire a conoscenza dei tentativi di mistificazione e di manipolazione della realtà messi in atto a danno della categoria

Conoscere la verità è necessario per agire consapevolmente e scegliere bene da quale sindacato farsi rappresentare in futuro.