Si è svolto oggi il programmato incontro con le OO.SS. sulle principali problematiche connesse con le procedure concorsuali di reclutamento dei dirigenti (ordinario, riservato) e sulla applicazione dell’art 6 sexies del decreto-legge 28 dicembre 2006, n. 300 convertito in legge il 26/2/2007 (Mille proroghe).
L’amministrazione ha verificato che nella quasi totalità delle regioni si sta procedendo con la ragionevole prospettiva di concludere le operazioni di formazione (ordinario e riservato) e di espletamento delle prove finali (concorso riservato) in tempi utili per l’immissione dei vincitori a settembre 2007.
Relativamente alla formazione, come già previsto nella nota informativa inviata agli USR in data 2 marzo 2007 a firma del Direttore generale del personale dott. Giuseppe Fiori, è stato evidenziato che ai candidati in possesso dei requisiti per essere ammessi sia ai corsi intensivi previsti per gli idonei dell’ordinario, sia a quelli del concorso riservato è consentito di partecipare ad una sola attività formativa, conservando il diritto a completare entrambe le procedure. Stessa prerogativa vale per i candidati che hanno già concluso o stanno concludendo la formazione dell’ordinario (9 mesi) e sono impegnati anche nella procedura concorsuale riservata.
Rispetto all’ordine, al numero di posti ed ai tempi di immissione dei candidati partecipanti alle diverse procedure concorsuali, a seguito delle criticità evidenziate e delle proposte espresse anche dalla delegazione Anp, l’amministrazione – sulla base del combinato disposto di quanto previsto dai bandi e dalla normativa vigente (in particolare la legge finanziaria ed il recente mille proroghe) – ha espresso la volontà di:
- procedere in tempi rapidi alla ricognizione ed alla quantificazione dei posti effettivamente disponibili per l’a.s. 2007/2008 a livello regionale e per settori formativi (risulta un incremento significativo dei pensionamenti, dato parziale oltre 700);
- sollecitare l’autorizzazione dei 154 posti (derivanti dal non mantenimento in servizio fino ai 70 anni) da attribuire al concorso riservato in base a quanto previsto dalla legge 43/2005;
- definire attraverso un atto ufficiale dell’Amministrazione (probabilmente una Direttiva del Ministro) l’esatta sequenza con la quale si procederà all’immissione in ruolo dei candidati impegnati nelle procedure concorsuali per il reclutamento di dirigenti (ordinario e riservato 2006 e 2002);
- attivare l’iter per l’emanazione del regolamento relativo al nuovo reclutamento dei dirigenti previsto dall’art. 1 comma 618 della legge finanziaria e dall’art. 6 sexies del decreto-legge 28 dicembre 2006, n. 300 convertito in legge il 26/2/2007 prevedendo al suo interno una norma transitoria finalizzata al superamento della differenziazione tra settori formativi anche per i concorsi in atto (compensazione prima intersettoriale e poi interregionale sui posti residuali dopo l’avvenuta assunzione degli aventi diritto).
Su queste problematiche ci sarà comunque a breve un nuovo incontro.
Infine, è stata esaminata la bozza della Direttiva per la conferma degli incarichi di presidenza per l’a.s. 2007/2008, che risulta pressoché identica a quella emanata lo scorso anno. Ovviamente, si tratta di conferma di incarichi “sui posti residuati dopo le nomine in ruolo dei vincitori dei concorsi” in atto