Si è svolta ieri, presso l’ufficio del Capo Dipartimento Giovanni Biondi, la prima riunione del tavolo tecnico fra il MIUR e le organizzazioni sindacali rappresenttaive del comparto e dell’Area V sui progetti di sperimentazione della valutazione delle scuole e dei docenti.
La convocazione del tavolo fa seguito all’incontro fra il Ministro Gelmini e i sindacati, tenutosi lo scorso 18 novembre, nel corso del quale il Ministro ha dato l’annuncio dell’avvio delle sperimentazioni stesse.
I progetti sono stati illustrati nei dettagli dal Capo Dipartimento e sono riassunti nelle due schede allegate, che abbiamo predisposto per favorire la migliore comprensione dei processi avviati (scheda sperimentazione valutazione scuole e scheda sperimentazione valutazione docenti). Le sperimentazioni prendono le mosse dalla necessità di individuare criteri e strumenti per costruire un sistema di valutazione nazionale delle performance delle istituzioni scolastiche e dei docenti, secondo quanto previsto dai Titoli II e III del D.Lgs. n. 150/2009. La novità rispetto a quanto già noto consiste nell’estensione delle sperimentazioni a Milano, per quanto riguarda la valutazione dei docenti, ed a Cagliari, per quanto riguarda quella delle scuole, nonchè nella proroga al 7 febbraio 2011 del termine per presentare l’adesione da parte delle scuole.
L’Anp, che aveva già a suo tempo salutato con favore l’annuncio dei progetti, ha confermato ieri la sua condivisione per la soluzione adottata. La sperimentazione, infatti, da un lato si inserisce in una logica di graduale applicazione della normativa su performance e merito ex D.Lgs. n. 150/2009 alle scuole, che non ne sono affatto escluse, come da alcuni erroneamente si afferma. Dall’altro, prevedendo l’adesione delle scuole stesse e dei singoli su base esclusivamente volontaria, potrà favorire l’acquisizione di quel consenso diffuso che è sempre mancato, come testimoniano i fallimenti del recente passato, nelle occasioni in cui si era tentato di proporre ed attuare procedure di tipo valutativo.
L’Anp ha ribadito il suo apprezzamento per il collegamento e la sinergia che i due progetti fanno fra valutazione delle strutture e valutazione del personale, che considera questioni strategiche per il rilancio del sistema di istruzione del Paese e, in particolare, per il mix di buone pratiche che i due progetti si propongono di adottare, integrandole fra loro: autovalutazione di istituto e individuale, valutazione degli apprendimenti degli studenti, valutazione da parte dell’utenza, etc.. Un altro elemento positivo è poi la garanzia di qualità assicurata ai progetti dalla presenza, fra i soggetti attuatori delle sperimentazioni, della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, di Treelle e della Fondazione Agnelli, da sempre impegnate ai massimi livelli nello studio e nella ricerca sui sistemi di istruzione dei paesi più avanzati.
Nel suo intervento conclusivo, la delegazione dell’Anp ha invitato il MIUR a far sì che, nella concreta attuazione dei progetti, vengano evitate logiche burocratiche e procedure inutilmente defatiganti e solo cartacee, che influirebbero negativamente sulla motivazione dei partecipanti.
Il tavolo tecnico ha aggiornato i suoi lavori riconvocandosi per martedì 11 gennaio 2011, alle ore 15.