Roma, 23 dic. – (Adnkronos)
(Giz/Adnkronos)
Riapertura il 7 gennaio al 50% di attività in presenza per le superiori sono “buone notizie” per Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi che parlando all’Adnkronos evidenzia come proprio l’Anp si fosse espressa favorevolmente a questa percentuale più moderata, rispetto al 75% che ci sembrava eccessiva, perché garantisce di riprendere l’attività scolastica in presenza e in sicurezza. E’ una misura di ragionevolezza e bene ha fatto la compagine governativa a decidere in questa direzione”.
Giannelli ritiene poi necessario uno screening della popolazione studentesca, in merito al quale le Regioni e le Province autonome stanno elaborando un piano: “lo screening lo avevamo richiesto anche noi perché riteniamo che finché la campagna vaccinale non produrrà effetti massicci, e credo ci vorranno diversi mesi, è bene tenere alta la guardia e dato che bisogna dare per scontata la convivenza con il virus è necessario un periodo di controlli, di screening di massa per gli studenti”.
Favorevole anche agli orari scaglionati per gli ingressi nelle scuole per alleggerire la pressione sui trasporti pubblici, Giannelli avanza anche la proposta di ‘scaglionare’ gli orari delle attività economiche e commerciali. “Gli ingressi a scuola scaglionati vanno benissimo ma non bisogna dimenticare le esigenze delle scuole e il fatto che siano dotate di autonomia – spiega Giannelli – e con i tavoli provinciali auspico che si possano trovare soluzioni ragionevoli che rispettino le esigenze dei territori e quelle delle scuole si possono trovare. Ma credo che oltre alla scuola anche le attività commerciali ed economiche debbano rispettare degli orari scaglionati in modo da abbassare sensibilmente la pressione sul trasporto pubblico locale. Da un lato quindi, lo scaglionamento e dall’altro comunque non deve mancare un potenziamento dei mezzi di trasporto dove è possibile”. (di Giselda Curzi)