Secondo la Rilevazione Istat sulle Misure del Benessere equo e sostenibile dei territori appena pubblicata “meno di una scuola su tre possiede ascensori, bagni, porte e scale a norma, e dispone, nel caso sia necessario, di rampe esterne e/o servoscala. Le differenze territoriali sono ampie, nonostante l’accessibilità degli edifici scolastici sia regolata da disposizioni legislative che tutelano il diritto all’istruzione e all’inclusione sociale”.
Il Presidente Nazionale ANP, Antonello Giannelli, interviene sul tema: “Alla luce di questi dati, purtroppo ben noti a chi opera nelle scuole, ben venga il piano di investimento del PNRR che prevede di attuare una progressiva implementazione e riqualificazione di circa 900 strutture sportive o palestre annesse alle scuole con attrezzatture ad alta componente tecnologica”.
Continua il Presidente ANP: “Ciò potrà contribuire non solo al contrasto del fenomeno della dispersione scolastica ma anche a un maggiore coinvolgimento nelle pratiche motorie degli studenti con disabilità. Le strutture, però, da sole non bastano a creare queste condizioni: occorrono infatti anche importanti investimenti su una formazione specifica destinata al personale scolastico”.
Conclude Giannelli: “Le Paralimpiadi ci stanno insegnando l’importanza di credere in se stessi, oltre i limiti che la vita ci impone. La scuola può e deve offrire concretamente a tutti l’opportunità di farlo anche puntando sugli innegabili valori dello sport. Le vittorie, paralimpiche o di vita, saranno comunque importanti”.