Il 20/09/2023 è pervenuta alle Istituzioni scolastiche la nota ministeriale n. 24757, relativa al cosiddetto “Organico temporaneo PNRR”. Tale organico aggiuntivo consentirà alle scuole di contrattualizzare fino al 31 dicembre 2023 una unità di personale ATA in più per l’attuazione degli interventi del PNRR. Nella suddetta nota le scuole sono invitate a scegliere, tramite una specifica rilevazione attiva sul SIDI dal 20 al 25 settembre, la qualifica del personale aggiuntivo necessario, tra assistente amministrativo, assistente tecnico e collaboratore scolastico, oppure a comunicare la rinuncia a tale risorsa, laddove non se ne ravvisi la necessità.
La nota fa riferimento al comma 4-bis dell’articolo 21 del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, in cui si prevedeva che “Le istituzioni scolastiche impegnate nell’attuazione degli interventi relativi al PNRR possono attingere alle graduatorie di istituto per lo svolgimento di attività di supporto tecnico, finalizzate alla realizzazione dei progetti finanziati dal PNRR di cui hanno la diretta responsabilità in qualità di soggetti attuatori. Per le finalità di cui al primo periodo le istituzioni scolastiche sono autorizzate, nei limiti delle risorse ripartite ai sensi del terzo periodo, ad attivare incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario a tempo determinato fino al 31 dicembre 2023. Per le finalità di cui al presente comma, nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione e del merito è istituito un fondo, con la dotazione di 50 milioni di euro per l’anno 2023, da ripartire tra gli uffici scolastici regionali con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito [..]”.
Si tratta di un importante successo dell’ANP che, nel corso dei mesi passati, aveva più volte sollecitato l’Amministrazione a farsi carico delle enormi difficoltà affrontate dai colleghi nella gestione dei fondi PNRR, sottolineando altresì l’esigenza di riqualificare adeguatamente il personale delle segreterie, spesso senza DSGA e prive di assistenti amministrativi formati e in numero sufficiente.
Più volte, infatti, avevamo formulato la richiesta “di consentire alle scuole di dotarsi di personale tecnico capace di contribuire all’attuazione del Piano, ovvero di una sorta di “organico PNRR”, come già avvenuto in altre amministrazioni pubbliche coinvolte nel PNRR.
Diamo atto all’Amministrazione della sensibilità dimostrata nei confronti dei dirigenti scolastici e del loro personale che, con il consueto senso del dovere, sono al lavoro per gestire le numerose scadenze collegate all’avvio dell’anno scolastico.
Rispetto alla scadenza del 30 settembre, per la quale l’ANP si era già efficacemente spesa ottenendo un importante slittamento rispetto al primitivo termine del 30 giugno, intendiamo rappresentare al MIM le difficoltà sopraggiunte affinché prenda in considerazione un ulteriore differimento.
La serietà e la tenacia che ci contraddistinguono continuano a conseguire concrete soluzioni ai problemi affrontati quotidianamente dai colleghi.
È anche così che intendiamo proseguire a tutelare gli interessi della categoria.