Il MIUR ha fornito oggi la prevista informazione preventiva alle organizzazioni sindacali rappresentative d’area in merito alle procedure di attribuzione di incarichi dirigenziali (conferme, mutamenti e mobilità interregionale con decorrenza 1/9/2017).
L’Amministrazione ha dichiarato di voler accelerare le operazioni di mobilità dei dirigenti anticipando sia la pubblicazione delle indicazioni, sia il termine ultimo per la presentazione delle domande per la richiesta di mobilità (fissato per il 16 giugno 2017). Questo per avere un quadro chiaro della situazione entro il 15 luglio e per consentire agli Uffici Scolastici Regionali di inviare incarichi e contratti agli organi di controllo entro il 31 agosto, evitando così i problemi di validazione che si sono verificati quest’anno in alcune regioni a causa di tempistiche anomale.
Inoltre l’Amministrazione ha sottoposto alle organizzazioni sindacali rappresentative d’area l’ipotesi secondo la quale i direttori degli Uffici Scolastici Generali dovrebbero determinare il “limite ragionevole di durata” degli incarichi dirigenziali consecutivi sulla stessa sede, in considerazione della normativa anticorruzione (L. 190/2012) e sulla base delle posizioni assunte da alcuni uffici territoriali della Corte dei Conti, che hanno dimostrato resistenza a validare incarichi e contratti di dirigenti titolari da tanti anni sulla stessa sede.
ANP ha espresso in merito parere decisamente negativo: la scuola non è ambiente a rischio corruttivo elevato e questo è il parere dell’ANAC, corroborato dal fatto che non sono stati avviati procedimenti per corruzione a carico di dirigenti delle scuole. La procedura del “limite ragionevole di durata” potrebbe, inoltre, concretizzarsi in un trasferimento d’ufficio non ancorato a nessun tipo di valutazione trasparente.
In seguito alla nostra presa di posizione l’ipotesi è stata eliminata dal teso definitivo.