Si è tenuta oggi pomeriggio, presso il MIUR, la prevista quarta riunione del tavolo tecnico dedicato alla semplificazione del carico di lavoro amministrativo gravante sulle istituzioni scolastiche e sui relativi dirigenti.
L’Amministrazione era rappresentata dal Vice Capo di Gabinetto, dott. Pinneri, e dal Direttore Generale delle Risorse Umane e Finanziarie (DGRUF), dott. Greco. Questi ha illustrato lo stato di avanzamento della revisione del regolamento di contabilità, sul quale è stato quasi raggiunto il concerto con il MEF.
(1) Per quanto riguarda l’esigenza di distinguere con maggior precisione le competenze del dirigente scolastico e del direttore dei servizi generali e amministrativi, il dott. Greco fa presente che il regolamento in corso di adozione, pur non potendo derogare a norme di rango legislativo, ne ha operato una ampia ricognizione.
(2) Con riferimento ai compiti dei revisori dei conti, essi sono stati fissati dal regolamento con maggior precisione che in passato. Il dott. Greco ha fatto anche presente che, per quanto riguarda eventuali condotte dei revisori che esulassero dai canoni di leale collaborazione, è sempre possibile inoltrare una circostanziata segnalazione all’ufficio IX della DGRUF, preposto ai controlli in materia.
(3) È espressamente previsto che gli USR forniscano alle scuole supporto in materia amministrativo-contabile.
(4) È espressamente previsto che le istituzioni scolastiche, per gli acquisti che non è possibile effettuare tramite convenzioni CONSIP e ferma restando la possibilità di ricorrere al mercato ordinario se più conveniente, si approvvigionino tramite MEPA dando così attuazione alla generale previsione contenuta nel comma 450 della legge 296/2006.
(5) La soglia per procedere ad affidamento diretto dei contratti di appalto è stata innalzata da 2.000 a 10.000 euro, fatta salva la possibilità di innalzarla ulteriormente con specifica motivazione.
(6) È previsto che i contratti di assicurazione possano essere definiti a livello centrale data la loro complessità.
(7) Risulta potenziato lo strumento degli accordi di rete con finalità di acquisti centralizzati.
Inoltre, il dott. Greco ha comunicato che:
(A) Quando entrerà in vigore il nuovo regolamento, esso sarà “accompagnato” da una circolare esplicativa i cui contenuti potranno essere esaminate insieme al tavolo.
(B) Il MIUR intende costituire, con avviso pubblico, un gruppo di lavoro formato anche da dirigenti scolastici e direttori dei servizi generali e amministrativi per suggerire ulteriori semplificazioni possibili ed eventuali prassi (tra cui l’elaborazione di una nuova convenzione di cassa).
(C) Lo help desk amministrativo-contabile già sperimentato in Toscana sarà a breve esteso alla Emilia Romagna e alla Puglia, con l’intento di allargarlo a tutto il territorio nazionale.
(D) La DGRUF ha necessità di avviare, a breve, il monitoraggio dei residui passivi presenti presso le istituzioni scolastiche perché il SIDI non ne consente la lettura diretta.
(E) Il MIUR intende promuovere un confronto con l’Ispettorato Generale di Finanza per affrontare il problema dei comportamenti, non sempre uniformi sul territorio nazionale, delle Ragionerie Territoriali dello Stato.
(F) Sarà programmato un incontro con le OO.SS. specificatamente dedicato all’attività dei revisori dei conti e all’esame di alcune situazioni particolari.
(G) Il ritardo nell’erogazione del MOF di quest’anno scolastico è dovuto al fatto che il MEF ha cambiato il proprio orientamento ed ha richiesto la formale sottoscrizione di un CCNI, previa emanazione dell’atto di costituzione del fondo, con la necessità di seguire tutta la procedura prevista dal d.lgs. 165/2001.
La delegazione ANP, dopo avere espresso apprezzamento per quasi tutte le modifiche che saranno apportate al regolamento di contabilità, ha manifestato fermo disappunto nei confronti delle limitazioni presenti nel SIDI ed ha sottolineato che è inaccettabile che il MIUR non disponga di un sistema informativo adeguato alle effettive necessità. In particolare, l’effettuazione di un monitoraggio sui residui passivi costituisce una ulteriore complicazione amministrativa, tanto più grave in quanto relativa ad un dato contabile di estrema importanza e che dovrebbe essere immediatamente leggibile da parte dell’Amministrazione centrale. Ha pertanto chiesto formalmente che sia programmata, quanto prima, la radicale ristrutturazione del SIDI.