Le ‘Indicazioni operative’ pubblicate con nota congiunta dal Ministero della Salute/MIUR in data 27 febbraio c.a. pretendono di fornire un quadro chiaro e definito circa gli adempimenti spettanti alle istituzioni scolastiche sulla questione dei vaccini. La realtà è ben diversa per i seguenti motivi:
- TEMPISTICA 1: Le ‘Indicazioni operative’ sono state diramate alle scuole nella tarda giornata del 28 febbraio e pubblicate da alcuni USR soltanto il giorno successivo, nonostante le scadenze siano molto ristrette, soprattutto quelle relative al corrente anno scolastico.
- TEMPISTICA 2: viene richiesto alle scuole di osservare, soprattutto per le operazioni relative al corrente anno scolastico, una tempistica ‘capestro’, considerando anche la chiusura di numerose istituzioni in quanto sedi elettorali.
- CENSIMENTO: ad oggi manca un censimento nazionale delle ASL fornite di anagrafi vaccinali, dunque le ‘Indicazioni operative’ non sono fornite di una tabella dalla quale i Dirigenti scolastici possono evincere la situazione anagrafica della regione di appartenenza.
- MODALITA’ OPERATIVE: l’allegato A raccomanda l’attivazione di una casella PEC dedicata, oppure l’utilizzo di un sistema informativo web based reso disponibile dalle Regioni o dalle Province.
In buona sostanza, queste ‘Indicazioni’ non consentono ai Dirigenti delle scuole di operare con tempi distesi, con informazioni complete e con le modalità comunicative ordinarie: non è tollerabile che venga riversato sulle scuole un tale onere.
ANP denuncia questo ennesimo atto di vessazione burocratica richiamando entrambi i Ministeri al rispetto delle regole che vengono richieste ai Dirigenti scolastici nel loro lavoro quotidiano: rispetto dei tempi e della corretta e chiara informazione.
Ciò che non si può fare, non si fa: ad impossibilia nemo tenetur …
ANP dice BASTA!!!
Vi invitiamo a visualizzare il video del Presidente Antonello Giannelli