Per quanto riguarda il concorso riservato, il Dott.Cosentino ha comunicato che non è ancora pervenuta l’autorizzazione da parte del MEF, per cui non è possibile al momento emanare il bando; l’Ammnistrazione del MIUR, da parte sua, sta tuttora sollecitando il provvedimento, con l’obiettivo di emanare al più presto il bando. Appare evidente che se l’autorizzazione non arriverà prima dell’insediamento del nuovo governo, i tempi si allungheranno, anche se tutti i passaggi tecnici già effettuati rimarranno pienamente validi.
Il Dott. Cosentino ha altresì comunicato che l’Amministrazione intende in ogni caso procedere alla stipula del contratto a tempo indeterminato con gli 89 nuovi dirigenti appartenenti all’ultimo contingente residuo del precedente concorso riservato. L’operazione sarà compiuta prima delle operazioni di conferma degli incarichi di presidenza.
Per quanto riguarda il concorso ordinario, a fronte di alcune voci giunte da diverse regioni, abbiamo chiesto all’Amministrazione di emanare una nota di chiarimento in merito all’applicazione delle riserve. E’ per noi di tutta evidenza che le riserve si applicano nella fase finale del concorso, una vota definita la graduatoria di merito, mentre nella fase attuale di ammissione al corso-concorso, si deve tener conto delle preferenze a parità di punteggio.