ANP ha incontrato stamattina il MIUR per parlare della valutazione dei Dirigenti scolastici per l’anno 2017/18.
L’Amministrazione ha proposto alle organizzazioni sindacali la sottoscrizione di un accordo secondo il quale il procedimento di valutazione anche per l’anno scolastico 2017/18 non avrà ricaduta sulla retribuzione di risultato.
ANP ha ribadito che la procedura di valutazione senza effetti economici è priva di qualsiasi utilità ed efficacia ai fini di un effettivo miglioramento della professionalità dei dirigenti scolastici.
Inoltre, se da un lato si riscontra un impegno dell’Amministrazione a considerare le richieste di semplificazione avanzate, permangono opacità sugli strumenti e sui criteri che i nuclei di valutazione utilizzeranno e sulla composizione dei nuclei stessi.
Pertanto, ANP ha ribadito di essere interessata a una valutazione che possa essere un momento serio di crescita professionale sotto tutti gli aspetti. Si è dichiarata quindi indisponibile a sottoscrivere un accordo che non affronta le criticità reali del percorso di valutazione dei dirigenti e che, neutralizzando qualsiasi effetto economico, di fatto sottopone il dirigente scolastico ad un ulteriore adempimento meramente burocratico.
Il prossimo Consiglio Nazionale ANP sarà l’occasione per fare il punto sulle forme di protesta che abbiamo messo in atto e, in particolare, sulla compilazione del portfolio.
La protesta ANP continua.